Leggerelesere: incontri senza sipario nei cortili della città
La rassegna estiva Leggerelesere – letture senza sipario nei cortili della città, organizzata in collaborazione col Comune di Belluno, nasce nel 2005 con l’ intento di animare l’estate cittadina, in un momento in cui l’offerta culturale estiva cittadina sembrava impoverita.
La manifestazione, che è giunta alla sua quattordicesima edizione, si compone di serate all’aperto nei più suggestivi cortili e chiostri del centro cittadino, in cui il pubblico, pagando un contributo simbolico, può ascoltare la lettura di testi letterari classici o meno noti, talvolta adattati ad una o più voci, accompagnati spesso da musica dal vivo.
In qualche edizione gli appuntamenti “letterari” si sono alternati a spettacoli teatrali veri e propri, e i lettori e attori delle Bretelle Lasche hanno lasciato il posto ad artisti locali di altre formazioni o ad attori e scrittori di fama nazionale.
Il successo della manifestazione si fonda nella qualità delle proposte artistiche, aventi in sé i caratteri della leggerezza e della profondità, ma anche nelle suggestive location, raramente fruibili dal pubblico negli altri giorni dell’anno, messe a disposizione con grande generosità da cittadini privati ed enti della città.
MARTEDI’ 2 LUGLIO 2019 ore 21.00 – Cortile Villa Doglioni Dal Mas – via del Piave
Ad alcuni piace la poesia
Wisława Szymborska in poesia e danza
Voci recitanti : Lorena De March, Antonella Michielin, Laura Portunato
Coreografie: Giorgio Tollot
Interpreti Korarte: Silvia Cattaruzza, Monica Dal Pont, Laura D’Argenio, Nicoletta D’Incà, Sofia di Tommaso, Alessandra Errico, Chiara Fioribello, Elisa Fontana, Luna Salvador, Laura Sardo, Claudia Sommavilla, Giorgio Tollot, Alessandra Trevisiol
Lettura e danza per omaggiare Wisława Szymborska, che dal 1996, anno in cui fu insignita del Premio Nobel per la Lettera-tura, è diventata un’ autrice di culto anche in Italia. Grazie a un’impavida sicurezza di tocco, la Szymborska sa affrontare temi proibiti perché troppo battuti – l’amore, la morte e la vita in genere, anche e soprattutto nelle sue manifestazioni più irrilevanti – e trasformarli in versi di colloquiale naturalezza e ingannevole semplicità.
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MARTEDI’ 9 LUGLIO 2019 ore 21.00 – Giardini di Sottocastello – La palchina di Loris
Felici i felici
dall’omonimo romanzo di Yasmina Reza, liberamente ridotto e interpretato dalla compagnia teatrale BRETELLE LASCHE
Voci recitanti: Lina Beltrame, Bianca Doriguzzi, Michele Firpo, Antonella Michielin, Francesco Portunato, Laura Portunato
“Felici gli amati e gli amanti e coloro che possono fare a meno dell’amore. Felici i felici”: le due ultime “beatitudini” di Borges, che Yasmina Reza inscrive sulla soglia di questo romanzo, ci indicano la via per penetrare nel fitto intreccio delle vite che lo popolano. Perché la felicità – nell’amore o nell’assenza di amo-re, all’interno di una coppia o al di fuori di ogni legame – è un talento, e di tutti i personaggi che a turno consegnano al lettore confessioni a volte patetiche, a volte grottesche, a volte atrocemente comiche, si direbbe che quasi nessuno lo possegga. In questi racconti le voci che si avvicendano, quasi in-calzandosi, raccontano i destini di personaggi segnati dall’impervia difficoltà dell’incontro con l’altro.
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MARTEDI’ 16 LUGLIO 2019 ore 21.00 Giardino di Villa Miari – via Cipro
La radura
dall’omonimo racconto di M. Madieri
Voce recitante: Laura Portunato
Al pianoforte: Nicoletta De Cian
Un omaggio alla scrittrice istriana attraverso la lettura di una riduzione della favola che ha come protagonista la margherita Dafne, fiore irrequieto e curioso alla scoperta dei rischi e della bellezza del mondo: il fastidio del vento, la dolcezza e la bizzosità delle altre creature, il pericolo dei temporali e degli ani-mali. Le musiche di Proko’fev, Debussy, Chiereghin, Mozzati, Ravel fanno da colonna sonora ed esaltano l’atmosfera emotiva di questa allegoria che racconta le fasi della vita: il passaggio dall’infanzia all’adolescenza, dall’innocenza – che scopre per la prima volta l’amore – alla consapevolezza del sentimento del dolore.
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MARTEDI’ 23 LUGLIO 2019 ore 21.00 Piazzetta Santo Stefano
Non c’è nessun posto dove non puoi andare
Due chitarre e una voce per raccontare Django Reinhardt
Voce recitante: Michele Firpo
Musiche dal vivo di M. Nave e P. Baiocco
Due chitarre e una voce per raccontare Django Reinhardt, zingaro emblematico e musicista rivoluzionario. Profondamente radicato in una cultura musicale popolare e riconosciuto come un genio che ha segnato un’epoca, ha stregato e incantato il mondo del jazz con una magia che ancora dura.
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MARTEDI’ 30 LUGLIO 2019 ore 21.00 Chiostro dell’Istituto Catullo – via Loreto
Controvento – La vita interrotta di Guido Rossa
Spettacolo di letture e immagini
Gruppo teatrale Fuori di Quinta e Gruppo di lettura Fuorilegge
Il 24 gennaio 1979 Guido Rossa, operaio e sindacalista dell’Italsider di Genova, nato a Cesiomaggiore nel 1934, viene assassinato dalle Brigate Rosse a pochi metri da casa sua. Tre mesi prima aveva testimoniato, unico operaio della fabbrica, contro un collega sorpreso a fare volantinaggio per le BR all’interno dei reparti. La coraggiosa denuncia porterà il sindacalista, amante della montagna, all’inevitabile tragedia. A 40 anni da quell’attentato si vuole raccontare la sua vita, così bruscamente interrotta, ricordando anche quei terribili 92 giorni che dal 26 ottobre 1978 al 24 gennaio 1979 cambiarono il corso degli eventi di un periodo storico buio e violento.
Ingresso unico € 2,00 – In caso di maltempo gli spettacoli avranno luogo al teatro Giovanni XXIII
