Un lavoro corale su quello che si può considerare il primo musical della storia, un allestimento che mette assieme le energie e le migliori qualità della Compagnia Bretelle Lasche e del Centro Studi Nova Cantica e attinge al mondo professionistico a piene mani, con la collaborazione artistica di Sandra Mangini (regia e drammaturgia) e del maestro Luciano Borin (direzione artistica).

La Beggar’s Opera di Bretelle Lasche e Nova Cantica è una versione molto speciale di questa straordinaria opera. 

Nel 2011 siamo andati in scena con un ampio cast di giovanissime cantanti; nel 2019 ci ritroviamo con il desiderio di riprendere il filo di quell’esperienza, che evidentemente ci ha segnato, artisticamente e umanamente. L’opera ci si è rivelata completamente nuova, pur essendo la stessa magnifica commedia con canzoni: tutto ruota intorno all’attività della ditta malavitosa di Peachum e Signora, che controllano qualsiasi genere di attività criminale che possa generare lucro, compreso il business dei condannati a morte, in complice accordo con la polizia corrotta, rappresentata dal viscido Lockit. A scombinare l’ordine delle cose è un delinquente anarchico e libertino, Mcheath, capo di un’onorevole banda di facinorosi, di cui la signorina Polly Peachum, figlia del boss, è innamorata: in un sistema così cinico e orientato esclusivamente al guadagno, il tema d’amore, di cui Polly e la sua rivale Lucy si fanno portavoce, diventa del tutto rivoluzionario! 

Mcheath è un eroe rovesciato, amante della bella vita e delle donne, e saranno proprio le donne a consegnarlo, in cambio di denaro, prima alla prigione e poi alla forca, esposto nella pubblica piazza secondo un macabro rituale.
“Di tutti gli animali da preda, soltanto l’uomo è socievole. Ognuno di noi approfitta del vicino, ci spogliamo a vicenda, eppure viviamo tutti insieme”, dice Lockit, sintetizzando così il senso dell’ Opera.
Ci siamo addentrati nell’assoluta corrispondenza di senso tra questa ballad opera, rappresentata per la prima volta nel 1728, e il nostro presente; ma non avremmo potuto raccontare questa storia se non fosse stata così piena di possibilità creativa, da permetterci di giocare in tutta libertà con i generi, gli stili, e infine col maschile/femminile dei suoi interpreti.

Le melodie utilizzate da Gay nella Beggar’s Opera, probabilmente adattate e orchestrate da Pepusch, vennero tratte in gran parte da antologie di canti popolari e di brani famosi pubblicate tra il 1700 e il 1720, come The Treasury of Musick , The Banquet of Musick , Wit and Mirth or Pills to Purge Melancholy e, ancora, The English Dancing Master or Plaine and Easie Rules for Dancing of Country Dancesdi John Playford (1650). Delle sessantanove melodie, ventotto sono ascrivibili al genere della ballata inglese; ventitre sono canti popolari irlandesi, scozzesi e francesi; le restanti melodie sono tratte dal repertorio di vari autori, tra cui Purcell, John Barrett, Jeremiah Clarke, Haendel, Henry Carey, Bononcini, Frescobaldi, Geminiani e lo stesso Pepusch. Nella versione teatrale Bretelle Lasche/Nova Cantica sono stati utilizzati e riadattati 32 brani tratti dal corposo elenco: melodie che si inseriscono efficacemente tra le maglie della recitazione conferendo alla scansione drammaturgica dei testi una vivace ritmicità tipica del genere della  commedia musicale, vera e propria anticipazione del futuro Musical, i brani del 700 inglese riescono tranquillamente a non sfigurare di fronte alle moderne soluzioni compositive dei nostri tempi.

ADATTAMENTO E REGIA SANDRA MANGINI
ADATTAMENTO E DIREZIONE MUSICALE LUCIANO BORIN
PIANOFORTE ISA CARLIN

PAOLA DE PIZZOL   Peachum, Jemmy Tic, Sig.ra Ceffone 
IDA PICCIN   Filch, Jack Dita Adunche, Sig.ra Blandizia
CATERINA COLLESELLI   Sig.ra Peachum, Wat lo Squallido, Molly di Bronzo
AURORA SARDO   Polly Peachum, Betty Ganza
BEATRICE PRADE   Mcheath
MATILDE RIGHETTO   Matt de la Mint, Sig.ra Volpe
GIULIA ZANDEGIACOMO   Jenny Crapula, Ned Arraffa
VALENTINO BETTEGA   Lockit, Bob Bottino
ILARIA GECCHELE   Lucy Lockit, Sam il Viscido, Dolly Vacca
MICHELE FIRPO   Diana Trappola, Ben Palo, Sukey Pigliatutto

 

COSTUMI GIACOMO SEGA
DESIGN LUCI DOMENICO MIGLIACCIO
OGGETTI DI SCENA CHRISTIAN FAGHERAZZI
COLLABORAZIONE ARTISTICA ELISABETTA DA ROLD, FINA LO CUNSOLO, LAURA PORTUNATO
TECNICI AUDIO E LUCI CHRISTIAN FAGHERAZZI, VENIERO LEVIS
LOGISTICA E COMUNICAZIONE DAMIANO BURIGO, ALESSANDRO GUERRIERO, ANDREA CARAZZAI
TRUCCO ED ACCONCIATURE BIANCA DORIGUZZI, PATRIZIA CANEVE